Insegnare l’economia ai bambini: come fare?

Insegnare l’economia ai bambini: come fare?

Ottobre 21, 2019 Off Di Redazione

Insegnare l’economia ai bambini può apparire come una sfida sinceramente difficile, dal momento che l’ampio mondo di questa materia presuppone delle conoscenze basiche di grande livello. Tuttavia, l’Italia si propone come uno dei paesi che ha la più bassa percentuale di alfabetizzazione finanziaria, nell’ambito del G8 e non solo: ciò presuppone che ci sia bisogno di insegnare maggiormente l’economia ai bambini, pur in assenza di solidi basi matematiche e finanziarie, come possono essere quelle che riguardano il mondo di cui si fa cenno all’interno di tradingonline.me. Ma attraverso quali espedienti si può insegnare l’economia ai bambini?

Responsabilizzare economicamente i bambini

La prima cosa da fare per insegnare l’economia ai bambini, anche sotto forma di gioco, è responsabilizzarli dal punto di vista finanziario. Promettere ai propri figli tutto ciò che vogliono è sbagliato non soltanto per un concetto relativo all’educazione degli stessi, ma anche per la loro conoscenza del mondo che li circonda, certamente sottoposto a regole, condizioni e calcoli da effettuare.

Per questo motivo, un importante espediente può essere quello di responsabilizzare i propri figli dal punto di vista economico; ad esempio, si può dare una loro una paghetta settimanale, assicurando che sarà l’unica fonte di sostentamento di cui avranno bisogno. Non avendo un lavoro e delle entrate personali, i bambini dovranno basarsi essenzialmente su ciò che viene loro dato, non potendo avere altro denaro. Sembrerà una misura drastica, ma insegnerà ai propri figli cosa possono ottenere e quanto c’è bisogno di attendere e pazientare per ottenerlo e, allo stesso tempo, potrà fornire anche un importante insegnamento su quelle realtà che sono economicamente inaccessibili, o difficili da raggiungere.

Insegnare l’economia ai bambini attraverso la spesa

Un esempio molto importante che può essere utilizzato per insegnare l’economia ai bambini è quello della spesa; quando sono più piccoli, per esigenza personale o semplicemente per desiderio da parte dei propri figli, spesso ci si ritrova a fare la spesa con i propri bambini e a condividere con loro il momento in cui bisogna andare alla cassa. Per quanto possa sembrare una realtà difficile da comprendere per un bambino, ci sono dei piccoli trucchi che possono essere utilizzati per insegnare l’economia nel modo più semplice possibile. 

La prima cosa che può essere fatta, ad esempio, è quella di realizzare una lista della spesa da affidare al proprio bambino, in modo che questo prenda proprio ciò che c’è scritto all’interno della lista e lo posizioni all’interno del carrello. Molto probabilmente sarà tentato dal vedere cioccolata o altri cibi di suo gradimento, ed effettuerà uno strappo alla regola che può costituire la base di un insegnamento di economia domestica.

Allo stesso tempo, si possono portare con sè poche buste della spesa, per acquistare solo ciò che è strettamente necessario: convinto delle ragioni che gli saranno spiegate, il bambino deciderà di rinunciare a tutto ciò che non è strettamente necessario, imparando così un principio abbastanza importante della propria economia personale. Da una base di questo tipo si potrà poi proseguire con altri insegnamenti esemplificativi e favolistici, atti a far comprendere al proprio figlio il difficile mondo dell’economia.